Imanol potrebbe essere il nostro idolo, non è probabile che faccia amicizia con questa affermazione. In un discorso pubblicato il 25 gennaio sul Mezzogiorno Olimpico, Imanol Harinordoquy dà la sua opinione. Cerca di pronosticare chi indosserà il numero 15 al prossimo Torneo 6 Nazioni. Con una prima partita in programma il 5 febbraio alle 16 contro l’Italia, due potenziali titolari si distinguono in particolare secondo l’ex terza linea. Come puoi immaginare, questi sono i nomi di Melvyn Jaminet e di Tommaso Ramos che si distinguono. Entrambi sotto contratto con Tolosai compagni di squadra del club sono rivali anche nella loro posizione preferita: la schiena.
Secondo il vicecampione del mondo 2011, la qualità principale che l’ex catalano può mettere in campo è “la lunghezza (del suo) gioco di calci”. Per l’ex Columérin si tratta di “qualcosa in più”. Durante la finestra internazionale, Thomas Ramos è stato in grado di dare energia al gioco dei Blues. Questa è almeno l’osservazione di Harinordoquy, il quale afferma che “nel gioco della corsa ha portato la sua grinta, la sua vista.” Più precisamente, consegna il suo preferito nella corsa per il numero 15 :
So anche che a Fabien (Galthié) piace questo profilo di giocatore come Jaminet, forse più sicuro e che è progredito soprattutto sui palloni alti. Ora, le prestazioni di Thomas Ramos a novembre hanno dimostrato che è un giocatore molto affidabile, per non parlare della mentalità del leader. Ma…[…] Vista la prestazione di Thomas Ramos, sarà complicato dirgli in continuazione: “Contiamo su di te, ma sei un sostituto”. È terribile, ma il suo problema è la sua versatilità. Per Fabien è un lusso avere un giocatore che può essere il miglior terzino, ma anche il miglior attaccante. Insomma, Ramos è il sostituto ideale.
COMPOSIZIONE. 15 DALLA FRANCIA. Ramos, Dumortier… Quali tendenze emergono prima dell’Italia?
Ramos e Jaminet: un profilo a duello
Perché sì, Melvyn Jaminet era in precedenza l’indiscutibile titolare del terzino. Dal tour Australia all’inizio dell’estate del 2021, colui che non aveva mai conosciuto il Superiore 14 aveva aiutato bene i Blues con il suo gioco di calci. È così retrocesso Brice Dulinspecialista nella ricezione di palle alte e late raiser, nella gerarchia dei XV di Francia. Parallelamente a una stagione poco brillante dalla parte di Perpignan, accumula non meno di 160 punti in 12 partite agli ordini di Fabien Galthié, un record. È poi passato al Tolosa dove la sua precisione contro i pali è diminuita, ma dove ha subito soprattutto qualche infortunio.
La sua indisponibilità consente in particolare a Thomas Ramos di racimolare il ruolo di titolare sotto la tunica colpita dal gallo. Quello che fino a quel momento era stato, nella migliore delle ipotesi, sostituto e nella peggiore in tribuna, ha finalmente avuto la sua possibilità di dimostrarsi agli occhi dell’allenatore. Ed è stato fatto! In tre partite, era uno dei rari francesi, con Sekou Macalouper dare energia al settore offensivo tricolore. All’inizio di novembre, lo ha affermato al Mezzogiorno Olimpico sul suo tortuoso viaggio con il XV di Francia:
In una carriera cresci, acquisisci età ed esperienza. Ora, penso di essere arrivato a un punto della mia carriera in cui ne ho passate tante. Metto da parte tutti i cattivi e tengo solo quelli buoni. Spero che, per me, sia giunto il momento di fare un nuovo passo, di superare una volta per tutte questa fase di alto livello.
Ora vediamo se Fabien Galthié scopre che il suo giocatore ha voltato pagina. Oppure, se si schiererà con Imanol Harinordoquy mettendolo in panchina nelle prossime partite…
Il dibattito acceso: Jaminet o Ramos alle spalle del 15° di Francia per il 6 nazioni?