
Credito fotografico: Eurolega
Privato di Nando De Colo e David Lighty, l’ASVEL è sceso proprio alla fine della partita contro l’FC Barcelona (75-82) questo mercoledì sera all’Astroballe.
L’eroico Villeurbannais ha fallito di poco contro l’FC Barcelona (75-82). Un Jonah Matthews elettrico e uno Youssoupha Fal in modalità record hanno tenuto a lungo in gioco la gente del posto. Ma la mancata rotazione e la carenza di 3 punti (2/18) saranno state fatali.
Un ottimo inizio ma occasioni perse
Con le assenze combinate di Alex Tyus, David Lighty (polpaccio) e Nando DeColo (a riposo) al calcio d’inizio, i Villeurbannais non hanno avuto molta pelle di fronte a una vendicativa armata del Barcellona dopo ilrovesciato della prima tappa. Eppure i locali hanno prodotto un buon primo trimestre. Piuttosto deludente dall’inizio della campagna europea, Parker Jackson-Cartwright ha messo il naso alla finestra. L’ex MVP della Pro B con il Saint-Quentin ha messo i suoi sulla strada giusta in avvio di gara. I Villeurbannais erano ben piazzati collettivamente e hanno incatenato le fermate in difesa. Purtroppo hanno poi sprecato molte occasioni in attacco per fare un vero break e dopo 10 minuti erano in vantaggio di soli 4 punti (15-11).
31 punti subiti nel secondo quarto
Il secondo atto è stato molto peggio. L’ASVEL non ce la fa più in difesa contro il colpo di calore di Alex Abrines (3/4 da 3 punti nel quarto). Ma i locali hanno tenuto duro e sono riusciti a limitare la rottura poco prima dell’intervallo tornando negli spogliatoi con un deficit di 9 punti (33-42).
Youssoupha Fall domina il terzo quarto
I Villeurbannais hanno iniziato il secondo tempo col botto con un 9-0 in 2 minuti e 30. Per questo si sono affidati a Youssoupha Fall. Il pivot franco-senegalese ha regnato in campo (11 punti a 4/4 nel solo terzo quarto, 23 punti – record di EuroLeague – e 31 in totale valutazione a partita) e l’ASVEL ha colto l’occasione per tornare in vantaggio a inizio partita quarto quarto (64-63, 32′).
ASVEL ci ha creduto fino alla fine
Se Jonah Matthews e Zaccharie Risacher sono riusciti a mantenere l’ASVEL in testa (73-69, 35′), il Barça è rimasto a contatto ed è finito in vantaggio grazie ad Alex Abrines (14 punti da 4/6 a 3 punti) e soprattutto Corey Higgins (16 punti con 5/6 ai tiri e 6/6 ai liberi). Discreto fino a quel momento, il figlioccio di Michael Jordan ha suggellato la vittoria per la sua squadra con un intercetto e due grandi canestri dalla media distanza. La mancanza di rotazione unita a un’enorme goffaggine (2/18 da 3 punti, di cui 0/6 per Antoine Diot) avranno la meglio sulle ultime speranze del Villeurbannais.
Nonostante la sconfitta, l’ASVEL può essere orgogliosa della sua prestazione e dell’altruismo mostrato dai suoi giocatori. La squadra di TJ Parker però non ha tempo di gamberger, bisognerà già mettere la copertura tra due giorni contro il Valencia Chris Jones.
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