Programma avanzato per questo poster tra due squadre della stessa Division, ancora orfane di Jayson Tatum e Fred VanVleet, infortunati. Inevitabilmente, in loro assenza, Jaylen Brown (27 punti, 8 rimbalzi, 6 assist, 3 recuperi) e Pasquale mi dispiace (29 punti, 9 rimbalzi, 10 assist) hanno visto aumentare le proprie responsabilità in attacco e hanno combattuto un bel duello da questa parte del campo.
Tuttavia, questi sono Malcom Brogdon (23 punti), Payton Pritchard (12 punti) e soprattutto Grant Williams (25 punti, il suo nuovo massimo in carriera) che ha fatto il meglio nel gioco, per aiutare il Celti da togliere Rapaci (106-104). Con in particolare un intercetto decisivo di Al Horford sul possesso finale, davanti a Pascal Siakam.
Un successo, per inciso il nono consecutivo, che i giocatori di Boston ci ha provato con coraggio, recuperando tra l’altro da un ritardo di dieci punti nel secondo tempo, beneficiando di una migliore qualità di tiro da 3 punti e gestendo appena meglio i possessi più importanti, per superare Torontonon senza sofferenza.
COSA DEVI RICORDARE
— Boston sa come soffrire. La migliore squadra del campionato ha risorse e continua a dimostrarlo giorno dopo giorno. Nonostante gli infortuni e le assenze, i Celtics hanno faticato a vincere in Canada, sulla scia della loro panchina e di Jaylen Brown. Per farlo hanno potuto contare su un grande successo da 3 punti (16 canestri premiati, contro i 7 avversari) e su una perfetta padronanza dei momenti caldi (correre da 11-4 a staccarsi nell’atto finale). Capaci di arrotondare per eccesso quando avevano un gioco, andando così a guadagnare punti sui tiri, i C hanno dimostrato perché erano sul trono in cima alla NBA.
— A Toronto piace complicarsi la vita. Su tre sconfitte consecutive, i Raptors hanno perso contro i Bucks privati di Giannis Antetokounmpo e Khris Middleton, i Wolves privati di Karl-Anthony Towns e Rudy Gobert, poi i Celtics privati di Jayson Tatum, Marcus Smart e Robert Williams III. Risultati frustranti per questa squadra, capace di fare grandi cose, ma troppo irregolare e impacciata per apparire anche nella Top 10 dell’Est. Gli errori si ripetono a fine partita o per mantenere un vantaggio, nulla viene corretto e l’avvicinamento del scadenza commerciale poco rassicurante…
TOP/FLOP
✅ Il trio Brogdon/Williams/Pritchard. Che contributo prezioso e gradito dai tre sostituti di Boston! Per compensare i difetti fisici della loro squadra, Malcolm Brogdon, Grant Williams e Payton Pritchard hanno alzato il loro livello di gioco, totalizzando in particolare 11 canestri da 3 punti! Menzione speciale a Pritchard, autore di tutti i suoi punti nell’ultimo atto, al fine di installare definitivamente i C in controllo. Per quanto riguarda Brogdon e Williams, si sono distinti soprattutto nei primi tre quarti, per aiutare i Celtics a reggere lo shock e non affondare quando i Raptors hanno fatto la loro legge.
✅ Pasquale mi dispiace. Ben supportato da Gary Trent Jr. (22 punti) o anche da Precious Achiuwa (17 punti, 11 rimbalzi), l’interno camerunese è stato spesso il più importante della squadra dei Raptors. Onnipresente, sia nel punteggio che nella difesa o nella creazione, ha portato la sua squadra sulle spalle in assenza di Fred VanVleet, occupando il ruolo di maestro della franchigia canadese, attraverso il quale tutto è andato all’attacco. Un boss match, nonostante gli scarti da 3 punti (0/4) o nella gestione del pallone (6 palle perse). Come su questo possesso finale davanti ad Al Horford, fatale a Toronto…
⛔ Le ferite. Già privati di Jayson Tatum, messo a riposo per alleviare il polso dopo l’allungo contro Golden State, i Celtics hanno visto come bonus Marcus Smart (caviglia) e Robert Williams III (ginocchio) lasciarli nel corso del primo periodo. Da parte dei Raptors non è stata gioia nemmeno a livello di infermeria, visto che Fred VanVleet (costole) è stato forfait per questa partita, mentre anche OG Anunoby (caviglia) è dovuto partire prematuramente all’inizio del secondo tempo. . Altre preoccupazioni per Joe Mazzulla e Nick Nurse, quando compongono le loro rotazioni…
⛔ la banca di Torino. Illustrato dal tandem Malcolm Brogdon – Robert Williams III, ma anche dai colpi di pistola di Payton Pritchard da 3 punti, il dominio dei sostituti dei Celtics è stato netto: 62 punti a 14! Abituato a stringere le rotazioni, Nick Nurse probabilmente questa volta non ha esitato a farlo, visto l’insufficiente contributo di Thaddeus Young, Chris Boucher, Juancho Hernangomez o Malachi Flynn. Da qui il tempo di gioco ancora notevole di Pascal Siakam, Gary Trent Jr, Scottie Barnes o Precious Achiuwa…
IL SEGUENTE
Torino (20-27) : back-to-back contro New York, nella notte tra domenica e lunedì (00:00).
Boston (35-12) : viaggio a Orlando, nella notte dal lunedì al martedì (01:00).
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